Codice identificativo progetto: M4C1I2.1-2023-1222-P-41021
CUP: C24D23002480006
Importo finanziato: Euro 54.992,54
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Descrizione del progetto
In seguito agli investimenti portati avanti con i bandi Scuola 4.0 e con i precedenti Digital Board, Realizzazione di reti locali, cablate e wireless, nelle scuole, STEM, Edugreen e Infanzia la nostra scuola si è dotata di numerosi strumenti a supporto di una didattica più innovativa e laboratoriale. Tali strumenti sono pensati per supportare metodologie didattiche innovative per l’insegnamento ma anche l’adozione sistematica di strumenti quali il coding, il pensiero computazionale, la robotica, il tinkering a supporto delle materie curricolari come supporti per sostenere il perseguimento degli obiettivi evidenziati nel Piano dell’offerta formativa.
Il nostro progetto ha lo scopo di utilizzare al meglio questi importanti strumenti nell’ottica di una didattica rinnovata, competente e diffusa nel quotidiano con i nostri alunni.
Particolarmente sentite sono le tematiche legata all’approccio STEAM e alla laboratorialità trasversale alle discipline, che si andranno a consolidare e approfondire in maniera sistematica, coinvolgendo docenti di diverse classi e livelli, in modo da favorire buone pratiche di continuità per gli studenti nel corso degli anni.
Le metodologie innovative verranno diffuse a tutti gli ordini di scuola compresi nel nostro Istituto, per fare entrare le discipline STEAM nel percorso di continuità fra le scuole a partire dall’infanzia.
Con il progetto si porterà avanti una riflessione importante sulla valutazione e verifica delle competenze attese e apprese attraverso la rigorosa e specifica conoscenza rispetto ai nuovissimi strumenti di intelligenza artificiale, che si vorrebbe imparare a utilizzare con finalità didattica e che si vorrebbe comprendere più approfonditamente ai fini della prevenzione di un uso improprio di questo tipo di innovazioni.
L’avvio di corsi laboratoriali pratici, in cui i docenti diventano studenti per qualche ora, permetterà di sperimentare sul campo quelle abilità e competenze che in seguito desideriamo trasferire agli alunni secondo un approccio “learning by doing” in grado più di altri di fissare apprendimenti significativi.
L’avvio e la promozione della comunità di pratiche, dove i partecipanti interagiscono al fine di migliorare la propria didattica quotidiana, permette di trasferire fra docenti le competenze nell’uso e nella didattica delle nuove tecnologie che, proprio perché raccontate da chi le ha già messe in campo e sperimentate nelle proprie classi, è in grado di motivare i colleghi, guidarli e accompagnarli in uno scambio reciproco che dovrebbe rivelarsi proficuo e produttivo per tutti i partecipanti. In questa comunità l’apprendimento risulta continuo attraverso la consapevolezza delle proprie conoscenze e di quelle degli altri.
Il progetto permetterà poi di avviare, per il personale ATA e per i docenti interessati ad aspetti di management un percorso di aggiornamento sulle competenze digitali necessarie al supporto delle procedure amministrative, che il nostro Istituto ritiene particolarmente cruciali grazie al positivo riverbero sul corretto funzionamento delle attività didattiche dell’istituto.