La scuola, in quanto luogo di formazione, inclusione e accoglienza, pone tra i suoi obiettivi primari il raggiungimento del benessere di ciascun singolo studente: la salute e la serenità psico-fisica della persona rappresentano infatti condizioni imprescindibili per poter conseguire tutti gli altri obiettivi educativi e didattici che la scuola si pone. 

Compito specifico delle varie istituzioni scolastiche è dunque quello di educare e di vigilare, in sinergia con le famiglie e gli enti del territorio, affinché ciascun alunno svolga con serenità il proprio percorso di apprendimento e di crescita. A tale scopo la scuola mette in atto specifiche azioni, formative ed educative, e al contempo detta norme di comportamento per arginare ed eliminare ciò che eventualmente mina il benessere degli studenti. 

Cos’è il Bullismo:

Per bullismo si intende un abuso di potere che si concretizza in tutte quelle azioni di sistematica prevaricazione e sopruso, messe in atto da parte di un adolescente (il bullo), o da parte di un gruppo, nei confronti di un altro adolescente percepito come più debole che non riesce a difendersi (la vittima).

Che cos’è il cyberbullismo:

Per cyberbullismo si intende un attacco continuo, offensivo, ripetuto ed intenzionale, messo in atto sistematicamente da un individuo, o da un gruppo di individui, nei confronti di una persona che non può facilmente difendersi; esso viene perpetrato attraverso l’uso di mezzi elettronici o sfruttando gli strumenti della rete.

Non tutto è Bullismo:

Per parlare di Bullismo vero e proprio occorre quindi che ci siano tre condizioni:
Intenzionalità nell’agire (il bullo sa che le sue azioni feriscono la vittima),

Persistenza nel tempo (non quindi un episodio isolato)

Asimmetria tra bullo e vittima (il bullo è più grande, o più forte o ha di più sostenitori)

Ci sono quindi cose spiacevoli che non sono propriamente Bullismo:

  • Due ragazzi che quotidianamente si offendono e picchiano fuori da scuola.
  • Un ragazzo più grande, arrabbiato per qualche motivo, che spintona uno più piccolo.
  • Battute e frasi razziste dette senza pensare che offendono dei compagni, che magari non danno voce al loro disagio.

Il Team Antibullismo, e la scuola tutta, si occupano però anche di questi problemi perché comunque minano il benessere degli studenti. Sono problemi tutti diversi e verranno affrontati ciascuno in modo diverso. 

COSA FARE? Il TEAM ANTIBULLISMO e come contattarlo al seguente link: https://ic6imola.edu.it/team-antibullismo/

PER APPROFONDIRE Link e materiali per chi vuole saperne di più al seguente link:

https://ic6imola.edu.it/bullismo-approfondimenti/